Sineddoche, una parte per il tutto

E si adagiò al suolo arresa,
incosciente della sua futura immortalità.

Follow the Sun

In un mare di disegni,

"partendo dalla mano direi. La mano rappresenta qualcosa che da origine al tutto. Insomma il miracolo, se così vogliamo chiamarlo, che sta dietro all'esistenza..il mistero se vogliamo. Anche la presa pollice indice ha una sua ragione d'essere, dovrebbe trasmettere che la vita è si un miracolo..ma non come pensiamo spesso noi genere umano al centro dell'universo ed estraniati da tutto. Quel tipo di presa dovrebbe appunto significare che in tutta questa baraonda che è la realtà noi siamo solo una minima parte di qualcosa di decisamente più grande di noi. Un granello di sabbia se va bene.. Nessuno ci osserva o ci protegge dall'alto e quindi siamo un po' appesi a un filo diciamo. Nonostante questo nasce qualcosa di puro e dalle infinite possibilità, nasce una vita. Insomma nasce una vita dove prima non c'era nulla! Non è mai banale
Banale è stato invece da parte mia rappresentarla con dei fiori. Ma va be questa è un'altra storia. Naturalmente il candore della fanciulezza inizia ad andarsene presto. Così come la spensieratezza. E quindi il percorso si stringe un po', diventa più insidioso. Fino a sembrare a volte addirittra arido e spinoso. Quindi te ne stai li come un funambolo su un filo cercando di non cadere e d'imparare ad essere padrone del tuo tempo, senza subirlo come spesso succede. Ti accorgi che in realtà non vuoi imparare a non cadere ma piuttosto vuoi imparare a rinascere ogni volta che lo fai,senza abbatterti e senza paralizzarti. A questo punto di nuovo parlano i simboli,  sarai fenice! A questo punto si può dare una bella sbirciata al sole. Potrei aver trovato la serenità, o per lo meno potrei sentirmi appena di più in equilibrio. Potrei provare a costruire qualche certezza"

C.Z.